Il fenomeno di ghosting è una strategia indiretta volta a porre fine a una relazione, attraverso la sparizione, una scelta unilaterale che implica il rifiuto di comunicare con l’altro, di dare spiegazioni oltre che lo spazio di elaborazione e comprensione del perché di fine rapporto.
Sparire grazie alla tecnologia
Molto più frequente oggi, a causa degli strumenti a nostra disposizione e della routine digitale nel quale siamo immersi, il fenomeno di “rendersi un fantasma” sembra quasi essere accettato dalle nuove generazioni come forma per interrompere una relazione, sebbene continui a causare angoscia ed emozioni difficili da sostenere, in chi lo subisce.
La persona che scompare, infatti, pensa solo a se stessa, a mettersi in salvo in maniera più indolore possibile, senza dover affrontare la rottura. Non vuole sentire su di sè il peso della stessa, perciò preferisce evitare di prendersi la responsabilità delle proprie azioni e semplicemente dissolversi.
Si tratta di una tattica interpersonale passivo-aggressiva, mentre per chi lo subisce può generare impotenza, malinconia, senso di colpa e ovviamente abbandono. La conseguenza è un’escalation di aggressività. Subire un atto di ghosting inoltre stimola nell’altro l’angosciante dubbio che forse quel sentimento (di solito d’amore, ma anche di amicizia) non sia mai realmente esistito.
Perché si ghosta?
Tra le varie caratteristiche che vedono protagonisti diversi tratti tra cui quelli: antisociali, sadici e narcisistica, non dobbiamo dimenticare che chi abbandona lo fa per non essere abbandonato. È un meccanismo di anticipazione e prevenzione del dolore che poi prende in alcuni soggetti una forma di onnipotenza che controlla lo stato d’animo altrui.
Sparire nel nulla inoltre è un’azione legata all’incapacità di percepire o curarsi della sofferenza di chi la subisce, ma anche al bisogno di non sentirsi cattivi, in quanto colui che decide di interrompere la relazione, tenta di annullarla come se non fosse mai esistita davvero.
Il ghosting è una forma a tutti gli effetti di violenza psicologica e in chi la patisce può generare vero e proprio dolore fisico.
In una relazione si possono individuare dei segnali che anticipano questo tipo di modalità è necessario rendersene consapevoli e affrontarli per tempo.
Se l’argomento ti interessa, scopri le nostre attività sui canali facebook, instagram, linkedin e youtube.