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I corsi di formazione outdoor hanno guadagnato popolarità come metodo innovativo per la crescita aziendale arricchendo i percorsi di apprendimento. Quali sono gli aspetti unici di tali esperienze?

 

Tra le diverse metodologie proposte, i corsi di formazione outdoor costituiscono una forma sempre più diffusa capace di trasmettere conoscenze allontanandosi dagli schemi tradizionali. Questi corsi, svolti in ambienti unici e diversificati in base alle esigenze, offrono un’esperienza rinvigorente e stimolante, contrapponendosi significativamente ai metodi più convenzionali e strutturati.

Il punto di partenza della formazione all’aperto

In contrapposizione ai convenzionali ambienti d’aula, che talvolta possono apparire statici e rigidi, gli spazi aperti offrono un ambiente dinamico che alimenta la spontaneità e suscita la curiosità dei partecipanti. Questa immersione in contesti reali stimola la nascita di soluzioni creative, favorisce la presa di decisioni efficaci e facilita l’interazione aperta tra i partecipanti.

Si assiste così ad un processo di apprendimento che mette in primo piano la collaborazione e promuove l’interazione diretta, aspetti che a volte risultano limitati all’interno delle aule tradizionali. In definitiva, gli spazi aperti offrono un terreno fertile per entrare in contatto con sè e l’altro, la forza del gruppo si amplifica e diventa più facile abbattere le resistenze al cambiamento per orientarsi con volontà all’apprendimento di nuove competenze.

Uscire fuori per crescere dentro

Una formazione fuori dai confini aziendali permette di far emergere la persona, togliendosi i vestiti si resta nudi nel proprio essere e ciò facilita la conoscenza e la migliore comprensione dei perché e per come di ognuno. La condivisione di esperienze di gioco simulato unisce e facilita la messa in gioco in una situazione laboratoriale dove è permesso sbagliare al fine di imparare.

Questo approccio esperienziale protetto garantisce una comprensione più profonda e una memorizzazione efficace dei concetti chiave. Le sfide fisiche e mentali rafforzano il senso di appartenenza e fiducia all’interno del gruppo, elementi essenziali per la gestione dello stress e lo sviluppo di una migliore collaborazione.

I benefici sul gruppo

Oltre a favorire la crescita individuale, i corsi in esterna permettono ai team di simulare più facilmente situazioni in cui è necessario essere orientati verso obiettivi comuni rafforzando legami genuini tra i colleghi e incentivando un dialogo. Cucinare insieme, sfidarsi in abilità fisiche e mentali nella natura, per esempio, sono occasioni per esplorare il tema della percezione e del dettaglio.

Affrontare situazioni inattese e di gestire imprevisti in contesti differenti dalle mura aziendali, si rivela in un contesto lavorativo in trasformazione. Queste capacità preparano infatti ad gestire con resilienza e flessibilità le sfide che possono sopraggiungere nella routine di lavoro quotidiana.

Apprendere esplorando

L’interazione con ambienti diversi offre l’opportunità di uscire dalla routine abbracciando una prospettiva più ampia e creativa. Questa immersione stimola e favorisce la comprensione di soluzioni innovative, oltre a promuovere un migliore legame tra i partecipanti. L’apprendimento esperienziale all’aperto si traduce in una crescita personale e professionale più profonda, mentre contribuisce alla costruzione di legami solidi all’interno del gruppo.

Da anni in Homus organizziamo attività di formazione per portare i partecipanti a confrontarsi in ambienti capaci di stimolare nuove riflessioni. Con la nostra metodologia applicata alle possibilità offerte dai contesti esterni desideriamo coinvolgerli in esperienze multisensoriali per acquisire le competenze necessarie ad affrontare le diverse problematiche della vita aziendale.

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